Come proprio della ricerca artistica di Venanzo Crocetti, in questa rappresentazione di una madre con il proprio figlio la ricerca del vero è la caratteristica più evidente. La donna è raffigurata nuda perché nuda è la verità; nella cultura iconografica rinascimentale, la nudità apparteneva alla Venere Urania, rappresentazione dell’amore platonico, ossia l’affetto che è privo di orpelli, quel sentimento incondizionato che non chiede nulla, che dona prima della richiesta.
La ricerca del vero di Crocetti si esplica nella scelta di un modello comune: la donna ritratta ha le rotondità di una puerpera, con il ventre ancora gonfio; il gesto di sollevare il bimbo in aria è tra i giochi più naturali che ogni madre, in qualsiasi tempo e luogo, ha compiuto almeno una volta.
Questa tarda opera del maestro di Giulianova sembra rendere monumentale e allo stesso tempo più realistica e quotidiana la composizione omonima di Gino Vascon del 1914 (Cambi Milano, 29 novembre 2016, asta 266, lotto 22): la posa artatamente studiata dallo scultore veneto diventa, per Crocetti, espressione di una tenerezza quotidiana.
Concepita da Crocetti a New York durante la visita del 1990 per la mostra del Giovane cavaliere della Pace, è l’esaltazione più alta dell’eterno e nobile sentimento della gioia della vita.
Un’altra fusione di quest’opera è collocata presso piazza Orsini a Teramo.
1998 Yokohama, Yokohama Museum of Art (mostra personale)
Shimonoseky, Shimonoseky City Art Museum (mostra personale)
1999 Gunma, The Museum of Modern Art (mostra personale)
2000 Giulianova, Museo d’Arte dello Splendore (mostra personale)
Urbino, Palazzo Ducale (mostra personale)
2007 Spoleto, Palazzo Sansi (Festival dei Due Mondi – 50° Anniversario)
2014 Roma, Ministero della Salute (mostra personale)
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Yokohama Museum of Art, 11 luglio-13 settembre 1998 / Shimonoseki City Art Museum, 13 novembre – 23 dicembre 1998 /Gunma, The Museum of Modern Art 22 maggio-11 luglio 1999), a cura di C.S.C., Tokyo 1998, n.78.
Venanzo Crocetti. Sculture e opere su carta dal 1932 al 2000. Dall’armonia della bellezza alle forme della materia, catalogo della mostra (MAS, Museo d’Arte dello Splendore, Giulianova, 2 luglio – 17 settembre 2000), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2000, n. 44.
Venanzo Crocetti. Sculture e opere su carta dal 1932 al 2000. Mostra Antologica, catalogo della mostra (Urbino, Palazzo Ducale, Sala Castellare, 30 settembre – 5 novembre 2000), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2000, n. 44.
Floriano de Santi, Museo Venanzo Crocetti. Sculture, dipinti e opere su carta dal 1930 al 1998, Roma 2002, n. 78.
Venanzo Crocetti. La bellezza moderna. Sculture, dipinti e disegni dal 1927 al 2000, catalogo della mostra (Spoleto, Palazzo Sansi, 50° Anniversario del Festival dei Due Mondi), a cura di Floriano De Santi, Teramo 2007, p. 77.
Venanzo Crocetti. Sculture e opere su carta dal 1934 al 1999, catalogo della mostra (Venezia, Palazzo Zenobio, 15 settembre – 30 ottobre 2011), a cura di Fabrizio Sclocchini, Colonnella (Te) 2011, n. 19.
La curva della vita. Il femminile nelle sculture di Crocetti. Conferenza Salute della donna. Opuscolo della mostra, Roma, Auditorium Biagio d’Alba – Ministero della salute 2-3 ottobre 2014, p. 17.