Quando Ulisse, dopo vent’anni, tornò a Itaca, si recò sotto mentite spoglie dal porcaro Eumeo, tra i suoi servitori più fidati; lì ritrovò Argo, suo fedelissimo cane, compagno in gioventù di caccia e di giochi: la bestiola, ormai vecchia e malata, riconobbe il padrone e fece festa prima di abbandonarsi alla morte (Odissea, libro XVII).
In quest’opera, sembra che Crocetti abbia avuto in mente il celebre passo di Omero, tanto è intimo l’abbraccio tra l’uomo, raffigurato nudo, come privo di orpelli regali era Ulisse quando fece ritorno a Itaca, e il cane, evidentemente un esemplare da caccia in considerazione della snellezza delle membra e del muso allungato.
La struttura volumetrica dell’opera ha uno sviluppo fortemente verticale ma al contempo le masse dei due personaggi sono composte per creare un movimento a spirale: il corpo del cane si erge sulle zampe posteriori parallele alla gamba destra dell’uomo, ma il torso ha un andamento trasversale che trova appoggio sul basso ventre del padrone per poi nascondere il muso tra il suo tronco e il braccio sinistro. Anche l’uomo, per accogliere lo slancio della bestiola, ha il busto inclinato in avanti e leggermente di fianco, dando l’impressione di creare un movimento a vortice, da sinistra a destra, speculare e opposto a quello del cane.
Lo studio delle membra che si avviluppano invitando l’osservatore a ruotare intorno alla scultura trova un possibile riferimento nella statua romana, conservata presso gli Uffizi di Firenze, raffigurante Bacco e Ampelo (il giovinetto amato dal dio trasformato in vite dopo la sua prematura morte).
1965 Roma, Palazzo delle Esposizioni (IX Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma)
1966 Teramo, Sala Consiliare del Comune (mostra personale)
1970 Roma, Palazzo Carpegna (mostra personale)
1984 Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele (mostra personale)
1985 L’Aquila, Castello Cinquecentesco (mostra personale)
Firenze, Museo d’Opera di Santa Croce (mostra personale)
1998 Yokohama, Yokohama Museum of Art (mostra personale)
Shimonoseky, Shimonoseky City Art Museum (mostra personale)
1999 Gunma, The Museum of Modern Art (mostra personale)
2006 Kagoshima, Kagoshima City Museum of Art (mostra personale)
Tokyo, Istituto Italiano di Cultura (mostra personale)
Shanghai, Shanghai Art Museum (mostra personale)
2007 San Pietroburgo, The State Hermitage Museum (mostra collettiva – Le Porte di San Pietro nel XX Secolo)
2009 Pratola Peligna (AQ), Museo Civico Palazzo Santoro-Colella (mostra personale)
Pescara, Museo Vittoria Colonna (mostra personale)
Roma, Teatro dei Dioscuri del Quirinale (mostra personale)
2010 Celano, Auditorium Enrico Fermi (mostra personale)
Roma, Complesso dei Dioscuri al Quirinale (mostra personale)
2013 Roma, Palazzo Venezia (mostra personale)
IX Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, catalogo della mostra (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 22 novembre 1965 – 31 marzo 1966), a cura di Fortunato Bellonzi, Roma 1965, n. 102.
Crocetti. Giugno teramano 1966, catalogo della mostra (Teramo, Sala Consiliare 1966), 1966. Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Roma, Palazzo Carpegna – Accademia Nazionale di San Luca, gennaio-febbraio 1970), Roma 1969, tavola 20 (datato 1962).
Marcello Venturoli, Crocetti, Roma 1972, pp. 25 – 26, 31, nn. 123-124.
Venanzo Crocetti. Mostra Antologica, catalogo della mostra (Roma, Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele, 20 giugno – 31 luglio, 1 – 30 settembre 1984; L’Aquila, Castello, 20 ottobre 1984 – 21 marzo 1985; Firenze, Museo di Santa Croce, marzo – settembre 1985), a cura di Carlo Ludovico Ragghianti, Enzo Carli, Fortunato Bellonzi, Teramo 1984, n. 33.
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Yokohama Museum of Art, 11 luglio-13 settembre 1998 / Shimonoseki City Art Museum, 13 novembre – 23 dicembre 1998 / Gunma, The Museum of Modern Art 22 maggio-11 luglio 1999), a cura di C.S.C., Tokyo 1998, n.42.
Floriano de Santi, Museo Venanzo Crocetti. Sculture, dipinti e opere su carta dal 1930 al 1998, Roma 2002, n. 45.
Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Kagoshima, Art City Museum, 19 luglio – 31 agosto 2006) a cura della Fondazione Venanzo Crocetti (con presentazione di Claudio Strinati), Kagoshima 2006, pp. 57-58, n. 18.
Venanzo Crocetti Catalogo mostra (Shanghai Art Museum, 15 – 30 novembre 2006) a cura di Shanghai Art Museum, SIVA of Fudan University e Fondazione Crocetti, Shanghai 2006, p. 8, n. 18.
Le porte di San Pietro nel XX secolo e storia del tempio nelle medaglie vaticane, catalogo della mostra (San Pietroburgo, The State Hermitage Museum, 18 maggio – 22 luglio 2007), a cura di Raffaele Farina, Roma 2007, p. 224.
Omaggio a Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Pescara, Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna, 6-27 novembre 2009), a cura di Tiziana D’Acchille, Albano Laziale (RM) 2009, p. 64.
Omaggio a Venanzo Crocetti, catalogo della mostra (Roma, Complesso dei Dioscuri al Quirinale, 3-21 dicembre 2009), a cura di Tiziana D’Acchille, Albano Laziale (RM) 2009, p. 64.
Venanzo Crocetti e il sentimento dell’antico. L’eleganza nel Novecento, catalogo della mostra (Roma, Museo di Palazzo Venezia, 2 settembre – 20 ottobre 2013) a cura di Paola Goretti, Roma 2013, n. 7.